Ciao criaturella aggraziata,
io sono Tamara Viola e il 12 maggio di quest’anno compirò 39 anni.
Stamattina ho aperto la confezione del mio nuovo contorno occhi: sul pack in cartoncino quelli che l’hanno confezionato hanno tenuto a ricordarmi che nonostante io stessi per utilizzare un prodotto régénérante pour les yeux adatto alle aging skin types rimango sempre pretty e che comunque chi è bella veramente lo sa che ciò che conta sta dentro. Ho pensato che se avessi ancora i social media sarebbe stato interessante postare una mia radiografia e che devo dare una spolverata alla libreria.
A quelli del contorno occhi vorrei dire: raga, siamo tra adulti, anzi aging. Non ho alcun bisogno di essere rassicurata da voi, lo so cosa sto comprando e perché lo sto facendo. Come so che quello che ho applicato con rigore e dovizia non cancellerà i segni della mia età. Non potremmo essere più diretti, più onesti? Voi fatemi la crema piacevole da stendere, con un bel vasetto e un buon profumo, io ci aggiungo il volerci credere, voi vendete e siamo tutti felici senza scomodare questo empowerment da quattro soldi, che ne dite? Grazie, siete jolì.
Prima di andare avanti nella lettura di questa mia Newslettera Aggraziata che invio due volte al mese, che è (poco) molesta e spero interessante puoi scegliere di iscriverti, così ti arriva comodamente nella casellina di posta. Qualora dovessi renderti conto che le comunicazioni latitano ci sono due opzioni: o non ho scritto niente oppure sono finita nello spam. Di solito mi trovi insieme alle mail con i consigli per enlargiare il pene.
Da qualche settimana tutto il mondo sembra essere preoccupato della mia reazione al compimento dell’età. A cena, mentre mangiavo le patatine fritte, mi è stato chiesto: ma tu non ce l’hai la crisi? Che crisi, ho chiesto? Ti riferisci al fatto che tutto è aumentato e che se oggi voglio comprare un rossetto di quelli che mi piacciono devo provare a vendere un organo al mercato nero (forse causando uno squilibrio al mio essere bella dentro)? No, non l’inflazione, non il fatto che non avere il cazzo mi fa guadagnare meno dei miei pari di sesso maschile ma la crisi dell’età, di mezza età. La crisi di mezza età non era a cinquanta? Perché ce la dovrei avere ora? Perché ce la dovrei avere?
A quanto pare c’è la crisi della crisi di mezza età, la midlife crisis, quella che dovrebbe cominciare un po’ prima di compiere quarant’anni. Il corpo cambia, fai i bilanci, conti i matrimoni, le convivenze, i figli oppure quelli che ti domandano perché non hai figli, cominci a sentirti in decadenza, a proiettarti verso la pensione (?!?), a vestirti da adolescente perché tu vali, a volere la te di dieci anni fa, a comprarti le creme che ti dicono che sei jolì e quindi ti deprimi, ti tormenti, ti spari il botox in faccia e altre amenità con la speranza di fermare tutto.
Non posso metterci la mano sul fuoco ma credo di essere immune a questa crisi per un motivo molto semplice: io sono sempre in crisi.
Se tu sei la crisi non puoi avere una crisi.
L’unico vantaggio di essere una overthinker è questo. Passi le giornate a farti mille domande (e no, il processo non si interrompe se sei molto occupata, se sei una che pensa pensi e basta, sempre), ad analizzare tutto, a ipotizzare centinaia di scenari, a fare piani a, bi, ci, di, e ed effe, a chiederti se quello che stai facendo lo stai facendo bene o quantomeno al meglio delle tue possibilità del momento.
Mi preoccupa più affinare le abilità umane e lavorative che la tonicità del mio culo, a dire il vero. Credo sia per questo che non trovo spaventoso il tempo che passa ma al contrario quasi consolatorio. Io non voglio nulla indietro, tantomeno i miei vent’anni. Io voglio andare avanti, vedere che succederà, come diventerò, di che colore saranno i miei capelli, dove vivrò, cosa riuscirò a digerire, cosa riuscirò a realizzare.
Non mi sono mai sentita più lucida, più consapevole, più centrata di ora.
Quello che auguro a me stessa e pure a te che stai leggendo, se lo vuoi, è di poter avere la fortuna, il privilegio, la libertà di invecchiare dignitosamente. Di essere brutta nei giorni in cui mi sento così, di truccarmi come in Priscilla la regina del deserto per andare a comprare l’antimuffa alle dieci del mattino da Casalandia, di tingermi i capelli di viola o smettere di farlo, di usare la mimica facciale senza paura delle rughe, di non dover essere sempre, costantemente, bella, sexy, eccitante, divertente, interessante, un punto di riferimento.
Ciò che non mi auguro mai, invece, è di diventare come quelle che comprano Grazia a due euro e cinquanta con il rossetto Mac in omaggio e che poi lo rivendono su Vinted al prezzo quintuplicato. Se dovesse accadere, ti prego, abbattimi con un borsone da palestra pieno di calzini sporchi.
PAPARAPAAAAAAAA! Ecco arrivato il momento in cui cerco di venderti qualcosa. Potrei usare lo storytelling, tirare fuori la storia di mia nonna morta che usava la crema e mi ha insegnato cosa vuol dire la bellezza ma lo lascio a quelli bravi, io ti dico semplicemente di cosa si tratta e quali sono i vantaggi che puoi ottenere comprando una mia Lezione Aggraziata.
Gli argomenti per questa stagione sono due: come realizzare una base viso fresca e luminosa che ti fa fare sempre bella figura e come applicare l’eyeliner da vera queen.
Entrambe le lezioni, che puoi acquistare singolarmente o insieme durano un’ora e si svolgono online. Sarai in compagnia di altre persone, il numero massimo è di sei partecipanti perché voglio seguire tutte con attenzione. Non è un tutorial: io mi trucco con te e ti mostro passo passo la gestualità, la sequenza dei prodotti da utilizzare e le tempistiche. Non occorre avere nessuna conoscenza pregressa, né una marea di pennelli o cosmetici costosi: piuttosto serve la voglia di mettersi in gioco, di approcciare al trucco con l’idea di sperimentare, senza competizioni e senza aspettative irrealistiche. Io sono bravissima e te lo dico con sicurezza perché è vero, leggi cosa dice chi ha frequentato le lezioni e poi mettimi alla prova: sul mio sito trovi le nuove date.
Se dovessi avere dei dubbi ti basta scrivermi una mail e ti spiego tutto. Spero di vederti in classe!
Di solito per il mio compleanno faccio sempre degli sconti: quest’anno il mio regalo è lasciare invariato il prezzo che aumenterà invece a partire da giugno 2023.
Tre prodotti bomba che mi piacciono da matti:
Se stai cercando una matita occhi nerissima, che non sbava mai, che puoi sfumare ma che si asciuga ed è perfetta anche come eyeliner ho quella giusta per te: Smooth Silk Eye pencil di Armani Beauty. Costosa ma vale ogni centesimo.
È tempo di manicure e pedicure. Per assicurarti una durata ultra dello smalto prova il top coat di Essie Gel Couture. (e in combo con gli smalti Dior è da paura) (LINK AFF)
Un mascara nuovo che ho provato e che mi ha conquistata nonostante non ami gli scovolini in silicone è il Mac Stack: nerissimo e fa le ciglia superscerbiattose.
Ho finito, giuro. Cerca di stare bene e, se ti va, scrivimi un pensiero frivolo per la mia collezione.
Un abbraccio aggraziato,
Tamara
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Sono Tamara Viola, la regina del #TruccoAggraziato: attraverso i miei corsi di trucco aiuto le donne a tirare fuori la Beyoncè che è in loro.
I miei strumenti? Tanta e continua formazione, i pennelli e i prodotti giusti, la cura e l’attenzione per i dettagli. E molto eyeliner, naturalmente. Vivo a Roma ma lavoro ovunque. Se non hai ancora partecipato a uno dei miei corsi dai un’occhiata qui e scopri cosa faccio.
Ricevi questa mail perché hai frequentato un Corso Aggraziato, te ne hanno regalato uno, perché hai richiesto una consulenza singola o ancora perché ti sei iscritta dal mio form. O mi hai scoperta qui su Substack. In ogni caso, grazie :)
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